Il Ninjutsu, arte dell’invisibilità o arte silenziosa, è la più esclusiva ed esoterica delle arti marziali, diretta ad una ristretta cerchia di persone; giunta ai giorni nostri avvolta in un fitto velo di mistero ha mantenuto più o meno intatta la sua misteriosa potenza.
Il vero ninja, che nasceva in una famiglia o in un clan organizzati con una rigida struttura gerarchicadi tipo militare, iniziava gli allenamenti sin da piccolo mediante esercizi adeguati all’età: rafforzamento del corpo, combattimenti corpo a corpo con o senza le armi e preparazione di infusi di erbe velenose. Egli praticava inoltre la meditazione, parte fondamentale del suo addestramento dalla quale traeva l’immenso potere della mente ovvero la vera forza dell’universo.
Nella palestra “Il Dojo” non s’insegna il Ninjutsu che vediamo spesso nei film, surreale e fantasioso, in quanto se cosi’ fosse ne sminuiremmo la sua vera arte.
Gli allenamenti del ninja in passato erano duri e cruenti in quanto simulavano attacchi reali e quindi terminavano a volte con gravi conseguenze, mentre nella nostra palestra vengono adottate tutte le misure necessarie di sicurezza per l’incolumità dell’allievo.
Il ninjutsu non esisterebbe senza il taijutsu in quanto sono inscindibili.
Tipici del taijutsu sono le proiezioni, le leve e le chiavi articolari, i calci, le ginocchiate, i pugni, le prese dolorose ecc, mentre fanno parte del ninjutsu l’uso delle armi, gli spostamenti furtivi, le scalate in varie situazioni, le tattiche illusorie ecc..
Nel corso dell’apprendimento del tai jutsu, in base al colore della propria cintura, si insegna all’allievo l’apprendimento del ninjutsu che comprende l’uso di armi: bastoni, tonfa, nunchaku, shinai, kusari, shuriken, ecc..Con l’acquisizione del I° kyu all’allievo vengono insegnati i combattimenti e gli spostamenti in ambienti naturali, le tecniche di scalata, le arrampicate su pareti ed alberi, e l’uso della corda.
I ninjasono sopravvissuti al grande esercito dei Nobunaga(famiglia di imperatori che volevano lo sterminio dei ninja) ed alle varie persecuzioni,senza essere mai stati sconfitti; oggigiorno sono rimasti pochi veri maestri ninja e rischiano di estinguersi in un mondo dominato dal potere del denaro.